MoMAng design e architettura per spazi urbani ed eventi – Milano Arte Expo Fuorisalone 2015

MoMAng design e architettura

MoMAng design e architettura

MoMAng design e architettura per spazi urbani ed eventiMilano Arte Expo, speciali  Salone del Mobile e Fuorisalone 2015, a cura di Federicapaola Capecchi. MoMAng: Giandomenico Florio, Francesco Marella, Emanuele Pagliara, Riccardo Pavone – è un collettivo di architetti e designer (vedi LINK al sito) accomunati dalla passione per il design, per la ricerca dei materiali, lo sviluppo di progetti, la realizzazione di prototipi e divagazioni varie. Nato nel 2011 collabora con molte associazioni innovative così come a diversi progetti e residenze d’artista: con l’associazione Xscape, al progetto “Metti una sera a cena” (2012); al progetto internazionale di residenza d’artista – “RadioMateriality” – (2013) solo per citarne alcuni. >

MoMAng viene selezionato per partecipare a numerosi Festival e iniziative, non solo di Design, come in occasione dei Fuorisalone e Milano Design Week 2013 e del DO UT DESIGN Festival; Operae 2013 “Festival internazionale di Design auto prodotto” a Torino; Milano Design Week / Fuorisalone 2014 Public Design Festival, DtoB – Design to Business per Puglia Design Days, Ortinfestival nella sezione Street Food; Festival Attraversamenti, Acqua, Terre e Design a Ostuni; Rassegna Librinfaccia Culture Condivise; sono stati recensiti su DAMn°magazine speciale Food con la loro Qcina. In soli tre anni sembrano aver già mostrato chiaramente impronta, capacità e potenziale. Il tutto caratterizzato da un’interessante attenzione e visione di ricerca sulla città, i territori, gli spazi dinamici e di aggregazione urbani, la rigenerazione urbana.

E non sembra dunque essere un caso che uno dei progetti MoMAng , Qcina, nasca proprio in occasione di “Metti una sera a cena” dell’Associazione X-Scape (Bari) inserito nel programma di Rigenerazione Urbana del Quartiere Leuca di Lecce, promosso dal Comune di Lecce e dalla Regione Puglia con il coordinamento del Laboratorio Urbano Aperto e Manifatture Knos (Lecce).

MoMAng, Q-Cina

MoMAng, Q-Cina, foto Andrea Pizzi

Prendete un intero quartiere a tavola, con tanti ospiti per cena, considerate come obiettivo principe la rigenerazione delle relazioni umane tra gli abitanti in un quartiere che attraversa un importante momento di trasformazione fisica e sociale, metteteli a cenare per strada, tutti quanti insieme (cenare in strada coi vicini rappresenta una occasione per socializzare e costruire relazioni, sviluppare il senso di comunità e abitare lo spazio pubblico in modo nuovo e creativo), immaginatevi la condivisione del menù, la decorazione della tavola, gli aperitivi creativi, i laboratori di cucina e la degustazioni di pietanze tipiche ed etniche e tutte le attività che permettono agli abitanti di ogni età e nazionalità di sentirsi protagonisti di un grande evento finale.

Bene, tutto ciò ha avuto luogo per le strade del quartiere attorno alla Q-Cina: una cucina su ruote, perfettamente funzionante, diventata un presidio simbolico per lo scambio di saperi, abilità e segreti che ruotano attorno all’universo culinario e alla sua profonda implicazione umana e culturale. È una cucina mobile su ruote progettata per lo street-food e per eventi.

Il design si ispira ai chioschi ambulanti per la preparazione del cibo di strada e rilegge in chiave contemporanea le funzioni tipiche del cucinare all’aperto  Definita da una struttura a telaio interamente realizzata in tubolari di acciaio verniciati, è dotata di un piano di lavoro in legno di okoumè opportunamente forato per accogliere la vaschetta circolare in acciaio. Il piano di appoggio inferiore è realizzato in lamiera forata. Un modulo a sbalzo con piano in acciaio inox accoglie la zona della cottura caratterizzata da tre fornelli da campeggio poggiati su tre cestelli. Una barra alta porta utensili, due top amovibili e un tagliere circolare in legno ne aumentano la versatilità e funzionalità.

Q-Cina di MoMAng è stata testata con successo durante vari eventi di show cooking destando curiosità: il cibo, le informazioni, l’interattività fanno il resto.

MoMAng, RadioCasa

MoMAng, RadioCasa, foto Andrea Pizzi

RadioCasa è un altro originale e innovativo progetto del collettivo MoMAng. È un’architettura a volume zero, una struttura leggera, trasportabile e montabile in pochi minuti, pensata come presidio “attivatore” dello spazio aperto. RadioCasa è costituita da una serie di tubolari in ferro verniciato, un piano in OSB (Oriented Strand Board, pannello a scaglie orientate) e un telo in poliestere.

L’astrazione formale e concettuale si manifesta nel wireframe della struttura che integra la funzione di coprire (avvolgere) lo spazio e offrire un piano di appoggio, rielaborando la forma archetipica della casa, come quella che un bimbo disegna da piccolo. È stata commissionata nell’estate del 2013 da Vessel, associazione impegnata nella ricerca artistica e pratica curatoriale, nell’ambito di “RadioMateriality”, un progetto internazionale di residenza d’artista nella città di Bari che ha coinvolto giovani artisti e curatori dell’area mediterranea.

L’obiettivo di “RadioMateriality” era quello di investigare la materialità nei suoi aspetti visuali, sensibili, trasformativi, scientifici e politici attraverso la creazione di una radio trasmessa ed esperita attraverso diverse piattaforme: il web, programmi diffusi attraverso radio locali e una struttura mobile costruita nello spazio pubblico e per lo spazio pubblico. RadioCasa di MoMAng è stata simbolo e “sede” temporanea di alcune delle azioni e presentazioni pubbliche open air degli artisti e curatori in residenza che si sono svolte in diversi luoghi fortemente simbolici della città di Bari. È stata montata a: Parco Perotti, parco nato sulle macerie di Punta Perotti, simbolo della vittoria dello spazio pubblico sulla speculazione; sull’antico Molo Sant’Antonio tra le barche dei pescatori della città vecchia nel cortile delSocrate Occupato, un liceo dismesso occupato da migranti e rifugiati che oggi stanno lavorando in collaborazione con le amministrazioni locali per il suo autorecupero.

In contrapposizione al costante consumo di territorio e al degrado, come possibile interruzione anche dello spreco di territorio e spazi pubblici, verso nuove forme di urbanità ma anche di cittadinanza attiva, le idee hanno ancora spazio e tornano, sempre, a valorizzare l’essere umano e la cultura, proponendo nuovi scenari come risorse da valorizzare.

Speriamo di incontrare il collettivo MoMAng al prossimo Salone del Mobile e Fuorisalone 2015 e, magari, all’Expo di Milano.

Federicapaola Capecchi

MoMAng

Giandomenico Florio, Francesco Marella, Emanuele Pagliara, Riccardo Pavone

architetti e designer

Contatti:

mail: mail@momang.it

Facebook: https://www.facebook.com/momangdesign

MoMAng

MoMAng, Q-cina smontata – foto Andrea Pizzi Mazzei

Milano Arte Expo

Fuorisalone 2015 e Salone del Mobile, news, speciali video e network

Milano Arte Expo / speciali e news per il Salone e Fuorisalone 2015 e l’inizio dell’Esposizione Universale – la sede del magazine è in zona Lambrate, a due passi dagli eventi Fuorisalone Ventura Lambrate – MAE raccoglierà e pubblicherà tutte le notizie sulla partecipazione agli eventi del Salone del Mobile e dei Fuorisalone 2015. Inviateci le vostre informazioni alla mail: milanoartexpo@gmail.com. Verranno prodotti, per l’edizione 2015 dei Saloni e dei numerosissimi eventi cittadini, redazionali, news e speciali anche in video, con abbondanti interviste e conversazioni con i protagonisti del design. Milano Arte Expo dedicherà largo spazio anche agli spazi espositivi e location di Milano che volessero mettersi in contatto con i possibili partecipanti ai Fuorisalone 2015. Invitiamo quindi a inviarci  sin d’ora le specifiche tecniche e i dati per essere contattati.